MARIO SCHIFANO (Homs, 1934 - Roma, 1998)   Monocromo, 1963

Smalto su carta intelata

Dimensioni: cm 70 x 70

Firma, titolo, data e misure al retro

Autentica dell’autore su fotografia

Mostre

Galleria Goothe, Bolzano

Galleria Beniamino, Sanremo

Galleria Santa Chiara, Vercelli

Galleria civica d’Arte Moderna, Saint Vincent

Galleria Il Gelso, 1987, Lodi

Provenienza

Collezione privata, Tino Gipponi, Lodi

Bibliografia

Tino Gipponi Arte è passione, da Funi a Capogrossi, Lodi, Bipitalia City, 2007, Mondadori Electa, Milano, pubblicato a colori alla pag. 37

Note

Schifano agli inizi degli anni sessanta con i suoi monocromi si affermava come personalità nuova nel panorama artistico italiano. Un’operazione la sua certamente non intellettualistica e differenziata dal processo di azzeramento di altri monocromisti celebrati come Manzoni e Klein, ma che dichiarava il bisogno di purificazione dalla pittura materica dell’informale e dalla rappresentazione del realismo.

Improvvisamente però con il rilancio di una nuova figurazione di getto, abbreviata, fresca, il pittore mutò produzione.